I Bards From Yesterday sono la riscoperta delle tradizioni musicali irlandesi, scozzesi, bretoni e di tutta l'area celtica. Calcano i palchi dei migliori pub e festival dal 2015, da allora hanno collezionato piÙ di 300 date in Svizzera, Italia e Germania rilasciando due album: "Barney!" (Studio, 2015) e "Live in Brintaal!" (Live dal concerto al Brintaal Celtic Folk Festival 2016).
I concerti della band sono sempre delle rocambolesche avventure che si concludono con un sacco di gente felice e spensierata sotto e sopra il palco. Un esempio delle loro imprese È il "ST. Paddy's Tour de Force" del 2017 una sfida contro il tempo che li ha portati a suonare in sei palchi di tre regioni diverse.Il tutto in quattro giorni! Dalla Val di Sole volando a Milano per festeggiare davanti a piÙ di 2000 persone nel capoluogo lombardo la sera di San Patrizio, approdando sulle sponde del Lago D'Orta per San Patrizino e chiudendo il tutto con un Festival organizzato da Rock Inn Somma.
Dopo quattro anni di attivitÁ i Bards possono vantare la partecipazione a molti dei maggiori festival celtici italiani tra i quali Montelago Celtic Festival, Brintaal Celtic Folk Festival, Beltane Pagan Festival, Druidia Festival, Celtic Days 2019, Axa Briga Festival, San Patrizio Lecco 2018-2019, Irlanda In Musica 2019, Celtic Fest Grazzano Visconti e collaborazioni ed aperture del calibro di Dallahan, Marco Michelini e Lucio Gaetani (ex Modena City Ramblers) Jason O’Ryurke, DaihtÌ O’ Cerauill, Brian Brody & Macushla, Selfish Murphy, Uncle Bard And The Dirty Bastards, Folkamiseria, Elio Biffi (Pinguini Tattici Nucleari) e molti altri nomi del folk europeo e non solo. Come da tradizione ogni anno per Pasqua partecipano alle celebrazioni dell'Easter Rising allo Shamrock Irish Pub di Lecco dove propongono uno spettacolo unico in collaborazione con il Prof. Paolo Gulisano (massimo esperto italiano sulla ribellione del 1916, nonchÈ autore di numerose prefazioni italiane alle opere di
JRR Tolkien) tra storia, aneddoti, poesie e Rebel Songs per ricordare i moti del 1916.
Il 2019 ha portato una ventata di novitÁ nella band che subisce dei cambi di line-up che impreziosiscono e valorizzano al meglio il progetto folk rock dei Bards, portando ad aumentare notevolmente il numero e la qualitÁ dei loro concerti.
Dopo l’ormai classico e pregno mini-tour di San Patrizio la band si È messa al lavoro sul tour estivo che giÁ annovera svariate situazioni e contemporaneamente si sta dedicando a produrre il primo CD in studio di registrazione che vedrÁ la luce negli ultimi mesi dell’anno.
Il punto di forza della band È da sempre la cura del live che non rimane un semplice concerto ma diventa un'occasione di festa e di trasformando il palco in un pub e gli ascoltatori in vecchi amici, in un circolo irlandese di balli, canti e racconti che incarna l'anima del folk stesso, suonato per la gente del nuovo millennio.
“Siamo cantastorie che raccontano miti e leggende di alchool e bravate dalla favola del marinaio ubriaco al ballo forsennato dei contrabbandieri del Connemara.”
Mattia Gavin: guitar, vocals
Giuseppe Mastria: bass, back vocals
Giovanni Davoli: uillean pipes, tin & low whistles
Simone Capodicasa: irish flute
Glauco Guala: drums, anglo concertina
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Dalle profonditÁ dei loro boschi e delle loro valli hanno udito il richiamo dell'Elffest e son pronti a mettersi in viaggio... I Boira Fusca torneranno nell'edizione 2025 per regalare una serata carica di magia! Vivaci gighe tradizionali per far ballare tutti si alterneranno ad evocativi brani carichi di suggestione in una sarabanda di suoni e ritmi ispirati alla musica Celtica che renderanno il concerto un'esperienza coinvolgente. Un evento imperdibile nel meraviglioso contesto dell'Elffest, da segnare in agenda!
I Boira Fusca nascono nel 2015 fra le vallate dell'Alto Canavese, luogo ricco di storia e leggenda dove le vecchie tradizioni sono dure a spegnersi. Tracciando un percorso a ritroso che prende in cosiderazione le antiche migrazioni celtiche e la musica che esse portavano con sé, È possibile notare come le suggestioni dell'Europa del nord siano di fatto arrivate fino al territorio dal quale il quintetto proviene; questo È stato il solco da subito tracciato nella realizzazione di tutte le attivitÁ che sono seguite.
Gli elementi che fanno parte della band provengono da decenni di attivitÁ musicale, ciascuno da estrazioni diverse (dal prog, alla musica classica passando attraverso l'hard rock ed il folk) e sono costantemente alla ricerca di una condivisione continua delle esperienze musicali individuali.
Questo ha contribuito alla realizzazione di un repertorio, in larga misura strumentale, piuttosto variegato e composto da rivisitazioni ed arrangiamenti originali di antiche melodie tradizionali provenienti o ispirate principalmente dall'area celtica.
In pochi anni di vita, scanditi da un buon numero di concerti, la formazione ha avuto modo di partecipare con un notevole riscontro di critica e pubblico ad alcuni fra gli appuntamenti italiani piÙ prestigiosi del settore.
Elisabetta Bosio: violino
Matteo Pecchenino: fisarmonica/tastiere
Gilberto Rapelli: chitarre
Simone Zamuner: basso
Mauro Biasio: batteria/voce
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I “The Midnight” si sono formati nel 2003, una band di menestrelli Folk-Medieval-Fantasy con sede in Toscana. La scelta di chiamarsi "The Midnight" non È casuale: "La Mezzanotte" È la metafora non solo di un tempo passato, ma anche di un "misterioso altrove" l'ora magica della notte per eccellenza, dove fate ed elfi danzano nel bosco, i maghi preparano i loro incantesimi e le streghe si radunano sotto un grande albero di noce. "Menestrelli" quindi, che propongono melodie ispirate a dolci ballate celtiche, medievali e rinascimentali ma anche vivaci ritmi tratti dalla cultura popolare e dalla musica popolare. Il tutto reso piÙ accattivante da ambientazioni e costumi ispirati alla cultura fantasy. Lo spettacolo intende far rivivere, attraverso le note musicali, le scenografie e i costumi, il fascino e l'incanto della "letteratura fantasy" una sorta di narrazione tra epico e fantastico, magico e misterioso, dove gli eventi narrati sono ambientati in un tempo e in un mondo immaginario nella "terra di mezzo" l'anello di congiunzione tra un medioevo permanente, un futuro improbabile e un universo alternativo popolato da creature magiche. Hanno partecipato hai maggiori festival Celtici e Medievali d’Europa tra i quali : Elfia (Olanda) ; Mittelalter Spectaculum (Germania) ; Nash Grunwald (Bielorussia) ; Häme Medieval Festival (Finlandia) ; Geluwe Celtic Festival (Belgio). Condividendo i palchi con i piÙ importanti artisti del settore quali : Corvus Corax ; Omnia ; Poeta Magica e molti altri. Inoltre hanno partecipato anche ai maggiori festival celtic/folk/fantasy Italiani tra i quali : Montelago; Triskel; Beltane; Festa dell’Unicorno; Irlanda In Festa; Brintal; Monterenzio; Venigallia; ecc...
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Il TRIO les contrabbandiers propone un immersione visiva e musicale nei primi del 900. il fondale stile liberty originale del 1920 ricrea un atmosfera tra il gotico e la belle epoque, i brani intensi e rievocativi si alternano a ballate vivaci e frizzanti, come da tradizione nei paesi alti delle vallate, tutte da ballare in gruppo
il nome del TRIO che tradotto è "i contrabbandieri", vuole onorare questa figura quasi mitologica e importantissima per il sostentamento degli abitanti delle terre alte nei secoli scorsi.
ENEA BERARDO: GHIRONDA E CONCERTINA
MATTEO FRASCA: ORGANETTO
UMBERTO CARIOTA: BASSO
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I Mystiknot sono un gruppo di musica norrena/medieval folk nato nell'inverno 2023. Le molteplici capacitÀ musicali dei membri permettono loro di differenziarsi nell'ambiente anche creando brani inediti molto mistici ed ipnotici ispirandosi alle sonoritÀ nordiche antiche fortemente viscerali e di richiamo agli elementi della Natura. In questo gruppo troverete l'epicitÀ e l'energia di cornamusa, violini e grandi tamburi che inevitabilmente invitano il pubblico a danzare lasciandosi trasportare dentro le emozioni grazie all'accompagnamento di diverse tipologie di percussioni, flauti, didgeridoo, jaw harp, il tutto arricchito in alcuni particolari momenti da cori e canti spirituali. La loro musica approda da subito in grandi ed importanti eventi a tema e Festival del nord Italia come 'Beltane Pagan Fest', 'Feffarkhorn', 'ElfFest', 'Soncino Fantasy', numerose altre rassegne artistiche, anche in Europa. Collaborano inoltre con scuole di danza, giocolieri del fuoco, clan di rievocazione dando vita a battaglie ed accampamenti storici realistici; sono ingaggiati anche per feste private, cerimonie e rituali a tema, accensione di grandi fuochi. I Mystiknot sono passione ed energia pure, un nodo di anime creative pronte a farvi assaporare tutto il dolce e l'amaro delle loro note mistiche.
Alessandro Tarolo: cornamusa-flauto traverso
Diego Rossetti: Percussioni-cornamusa-didgeridoo-jaw harp
Giulia Aglianò: Voce
William Orlandi: tamburi
Lucrezia Sciarrino: violino
Valerio Poccobelli: tamburi
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Gruppo nato nel 2017 con l'intento di fare conoscere la cultura norrena con diverse attività fra le quali:Combattimenti,
Intrattenimento con giochi come il HNefatalf,
E la giostra che è un insieme di prove di forza, velocità e astuzia, prove che possono intrattenere sia grandi che piccini, ovviamente sarete avvolti da una compagnia capace di fare anche festa e quindi a dedicarsi a momenti di allegria.
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Gruppo rievocativo tarda età del bronzo inizio età del ferro che si rifà alla civiltà Golasecchiana con gli insediamenti sulle sponde del Ticino.
Propongono forgiatura del ferro con creazione di monili e coltelli celtici.
La lavorazione di oggetti in pelle e cuoio. Fanno dimostrazione con fusione di piccoli oggetti in bronzo. Nei momenti di relax si dilettano con giochi da campo del periodo che rappresentano.
Per tutti i tre giorni del Festival avremo il piacere di ospitare il gruppo storico "Clan dell'Orsa".
Loro stessi si presentano così:
"Il nostro Clan arriva dal Nord della penisola Italica, dove i Celti liguri, nelle " Terre d'acqua" si sono mescolati con popoli che arrivavano dalla Francia e dal Nord Europa.
Tutti insieme abitiamo sotto il nome di Sallui, molto più docili dei temibili Salassi, ma pur sempre affezionati alla propria terra.
Il nostro Clan si trova nel bosco della Partecipanza di Trino (Vc) che, ancora oggi è presente anche se notevolmente ridimensionato.
Vogliamo proporre uno scorcio di quello che poteva essere lo stile di vita di una piccola comunità dell'età del ferro stanziata vicino al grande fiume Po.
Costruendo, giocando e includendo, gli antichi popoli possono farci capre che i valori rimangono sempre l'amicizia e la famiglia.
I laboratori proposti saranno: Giochi, intaglio del legno, storie intorno al fuoco (storia del Clan) e piccole storie per bambini.
Domenica 22 ad ElfFest 2025 avremo il piacere di danzare con le "No Wall Sisters"
Eliana, Susanna, Carla, ANNA e CINZIA, il loro logo è una Fenice, simbolo della rinascita e del rinnovamento.
"No Wall" per esprimere la comune necessità di poter vivere, gioire e manifestarsi in assoluta libertà, per questo il loro ideale di danza è in Natura,
sia essa un bosco, un prato fiorito o il greto di un fiume.
"Sisters" perchè sono sorelle d'Anima.
La loro danza è improvvisata e si ispira ai movimenti dello stile tribal F.C.B.D, che fonde i movimenti del flamenco, della danza indiana e orientale.
Donne cui risuona il nostro stesso richiamo selvaggio, mettete fiori colorati tra i vostri capelli, vi aspettano nel nostro cerchio di danza!!!
Venerdì, Sabato e Domenica avremo il piacere di ospitare Altered_FlOw!
Ci ipnotizzerà con la manipolazione di vari attrezzi di scena, dai buugeng ai ventagli, alle mezze lune e alle classiche bolas!
Esibizioni e dimostrazioni di Flow Art e giocoleria che si fondono alla danza e alla magia, sia in led che legno e fuoco tutto in chiave fantasy!
Avremo il piacere di vedere tutte e tre le versioni sia di giorno che di sera venerdì fino a chiusura, sabato fino alle 17 e domenica fino a chiusura. Seguire i suoi spettacoli itineranti e le sue coreografie.
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Arya è un'Elfa della Luna, un popolo di Nomadi dello spazio con una grande missione: insegnare la Pace, il Gioco e la Gentilezza.
Uno spettacolo che attraverso la narrazione di storie, la giocoleria, la clowneria, le bolle di sapone, la danza e l'improvvisazione, racconta una storia di speranza e crescita, restituendo ai bambini la voglia di cambiare il mondo.
Passeggiata alla scoperta degli spiriti magici del bosco con Elfo Elleboro e Fata Selene che accompagneranno i bambini in un'escursione fantastica tra favole e magia, profumi della natura, attività divertenti a contatto con il bosco, tra cui anche lo yoga per i più piccoli, dove i bimbi si immergeranno nelle avventure del folletto Pepolino, che dopo il suo esotico viaggio in India a trovare il cugino Surya, farà scoprire i loro poteri magici nascosti.
Sabato 21 e Domenica 22 Raccontastorie per bambini a cura di Fata Piumetta.
"Mi presento senza fretta, il mio incantato nome è Fata Piumetta.
Oh! Che nome strano, mi sembra vogliate dire o pensare. Ma... il perché del mio nome vi voglio svelare.
Vivo in un fitto bosco magico ed incantato. Ogni giorno con colorato incanto, fantastici uccellini mi destano col canto. Dovete sapere però che quei melodiosi uccellini mi donano i loro piumini, non per diletto o per ornamento, solo per rendere il vostro cuore contento".
Per la felicità di tutti i Bimbi Sperduti, la nostra Gnoma Carmilla sarà presente sabato e domenica per realizzare trucchi elfici a tutti i piccoli visitatori del Festival.
Sabato 21 e Domenica 22 Giugno avremo il piacere di ospitare i rapaci di Federico Cipriani.
Federico ed oltre ad essere un Falconiere ed allevatore di rapaci, è anche un Tecnico Faunista laureato presso la Facoltà di veterinaria di Torino.
Ha sempre avuto la passione per i rapaci e gli animali in generale e con la sua attività di didattica, farà conoscere al pubblico dell'ElfFest questo meraviglioso ed affascinante mondo e ad adulti e bambini.
Anche quest'anno per i più piccini saranno presenti nell'area bimbi adiacente la zona spettacoli diversi pony.
Sarà possibile passeggiare con loro e conoscere da vicino questi simpatici amici.
A cura di Furia Ranch.
I tarocchi sono un amplificatore del suono sottile che, attraverso le note della sinfonia del tempo, vibra nelle nostre profondità.
Arcana, la nostra ormai immancabile cartomante, sarà presente ad ElfFest 2025 Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Giugno a Lanzo Torinese presso l'Area Divinazione.
La runomanzia è l’antica arte divinatoria di utilizzare l’alfabeto runico per investigare eventi passati o futuri e ottenere conoscenza. Le rune, con i loro molteplici significati archetipici, forniscono un ricco vocabolario di simboli da cui il giocatore può attingere per generare trame ed eventi in modo intuitivo. Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Giugno divinazione con le Rune a cura di Maria Pia Fontana - Presso Villaggio dei Mercanti.
Ad ElfFest 2025, venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno, per le coppie (di qualsiasi sesso), sarà possibile celebrare la propria Unione attraverso una Cerimonia Sacra officiata dal nostro Druido.
E' possibile anche ricevere il Battesimo Sacro in maniera celtica.
E' richiesta la prenotazione al numero: 3347/7191137.
Anche quest'anno avremo il piacere di avere con noi una delle eccellenze italiane sulla storia della Stregoneria e della Magia popolare: il professor Massimo Centini.
Laureato in antropologia culturale, si occupa di temi legati alla religione e collabora con università e musei italiani e stranieri. Ha dedicato approfonditi studi alle cosiddette culture primitive, svolgendo ricerche sulle pratiche rituali e religiose.
E' con grande piacere che annunciamo il ritorno di un gradito relatore per la prima conferenza confermata per ElfFest 2025.
Nella sua conferenza "Goetia - il canto dell'occulto". Rapiti dalla melodia dei Canti Orfici, insieme sonderemo le Interiori Terre del Daimon.
E' con grande piacere che annunciamo il ritorno di una gradita relatrice per la terza conferenza confermata per ElfFest 2025: Vega Roze.